Curcuma

Curcumina o Turmeric: Cos’è e da dove proviene?

Il turmeric, meglio conosciuto in italiano con il nome di “curcuma” o “curcumina” è un tubero di origine asiatica, coltivato principalmente in India e nell’Isola di Giava, da cui si ottiene una pregiata spezia di colore giallo-arancio. Conosciuta e apprezzata per secoli nelle cucine orientali, soprattutto per il suo sapore distintivo e la sua versatilità, negli ultimi anni questa spezia ha guadagnato ulteriore popolarità grazie allo studio delle sue proprietà benefiche e curative.

La curcuma si ottiene dal rizoma essiccato della Curcuma Longa, una pianta perenne appartenente alla stessa famiglia dello zenzero. Il termine “curcuma” deriva dalla parola araba “kurkum”, zafferano, per via della colorazione simile della spezia, benché le due piante non abbiano caratteristiche in comune. In lingua inglese, invece, il termine “turmeric” deriva dal latino medievale e ha il significato di “terra meritevole”, probabilmente in riferimento all’area in cui questa preziosa spezia è stata coltivata per secoli.

Curcumina: proprietà e benefici per la salute

Se utilizzata come eccipiente per gli integratori, la curcumina può essere un prezioso alleato per la salute e il benessere dell’organismo. Utilizzata già dai secoli nella medicina ayurvedica indiana e nella medicina tradizionale cinese, questa spezia è spesso considerata un vero e proprio integratore alimentare naturale.

I principali benefici del consumo di curcuma in capsule derivano dalle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, che contribuiscono a contrastare lo stress ossidativo del corpo, mantenendo sane le articolazioni e riducendo le infiammazioni. Oltre a ciò, il tumeric, o curcumina, è conosciuto da sempre per la sua azione depurativa: sia coleretica, ovvero capace di stimolare la produzione di bile da parte del fegato, sia colagoga, ovvero capace di favorire lo svuotamento della colecisti, scongiurando la formazione di calcoli biliari nel tempo. Infine, secondo recenti studi medici, il principio attivo della curcuma ha dimostrato di possedere anche proprietà antitumorali, poiché sembra capace di bloccare l'azione di un enzima ritenuto responsabile dello sviluppo di diversi tipi di cancro.

Principali controindicazioni degli integratori a base di curcuma

Secondo quanto emerso da diversi studi sulle sue proprietà. la curcuma è generalmente considerata sicura e priva di controindicazioni. Tuttavia, come per molti altri supplementi, un consumo eccessivo e protratto nel tempo degli integratori può causare problemi gastrointestinali. Infine, è importante ricordare che la curcuma è un semplice alimento e che, nonostante il suo ampio numero di benefici, non può in alcun modo sostituirsi all’azione di un medicinale o al consulto con un professionista qualificato in campo medico.